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Padre assente

Diritto di Famiglia Separazione e Divorzio

Il protocollo di Bergamo: il mantenimento dei figli tra spese ordinarie e straordinarie

Attesa la difficoltà di inquadrare una spesa come ordinaria o straordinaria, alcuni Tribunali italiani, d’intesa con i consigli dell’Ordine del Avvocati e con altre associazioni forensi, hanno provveduto a stilare vari Protocolli. Quello di Bergamo che riportiamo di seguito si distingue per completezza.

PROTOCOLLO DI BERGAMO

–       Obbligo per ciascun genitore di concorrere al 50% nelle spese non coperte dall’assegno periodico che si rendessero necessarie per la prole secondo il seguente schema:

spese mediche (da documentare) che non richiedono il preventivo accordo: a) visite specialistiche prescritte dal medico curante; b) cure dentistiche presso strutture pubbliche; c) trattamenti sanitari non erogati dal Servizio Sanitario Nazionale; d) tickets sanitari;

spese mediche (da documentare) che richiedono il preventivo accordo: a) cure dentistiche, ortodontiche e oculistiche; b) cure termali e fisioterapiche; c) trattamenti sanitari erogati anche dal Servizio Sanitario Nazionale; d) farmaci particolari;

spese scolastiche (da documentare) che non richiedono il preventivo accordo: a) tasse scolastiche e universitarie imposte da istituti pubblici; b) libri di testo e materiale di corredo scolastico di inizio anno; c) gite scolastiche senza pernottamento; d) trasposto pubblico; e) mensa;

spese scolastiche (da documentare) che richiedono il preventivo accordo: a) tasse scolastiche e universitarie imposte da istituti privati; b) corsi di specializzazione; c) gite scolastiche con pernottamento; d) corsi di recupero e lezioni private; e) alloggio presso la sede universitaria;

spese extrascolastiche (da documentare) che non richiedono il preventivo accordo: a) tempo prolungato, pre-scuola e dopo-scuola; b) centro ricreativo estivo e gruppo estivo;

spese extrascolastiche (da documentare) che richiedono il preventivo accordo: a) corsi di istruzione, attività sportive, ricreative e ludiche e pertinenti attrezzature; b) spese di custodia (baby sitter); c) viaggi e vacanze.

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